E' cosa buona e giusta
100 min
Lingua: Italiano
Regia: Andrea Palotto
Con: Andrea Perrozzi E Con Ilaria Nestovito, Alessandro La Ginestra
Critica Torna al Teatro Sistina, dopo il successo di “M’accompagno da me”, il nuovo travolgente spettacolo scritto e interpretato da Michele La Ginestra.
La tecnologia e la globalizzazione hanno sicuramente modificato il nostro modo di vivere, ma hanno stravolto anche gli atteggiamenti per affrontare i rapporti di amicizia, l’amore, i sogni nel cassetto, le prospettive lavorative?
Il nostro protagonista comincia, quindi, a ragionare a voce alta, e, per cercare di chiarire il presente, si fa trasportare dai ricordi, dalla musica e dalle atmosfere del passato…ma certo! La famosa saggezza derivante dall’esperienza può essere utile per districare la matassa, a chi quell’esperienza non l’ha fatta!
Oppure, semplicemente, questo mettersi a nudo, aiuterà a rompere una barriera generazionale tra genitori e figli…tra allenatori e allievi, tra docenti (professore di religione compreso) e discenti.
Lo spettacolo mette ordine in questo viaggio tra presente e passato, grazie alla forza trascinante della musica ed ai movimenti coreografici che sottolineano i passaggi temporali, assicurando due ore di puro e raffinato divertimento.
100 min
Lingua: Italiano
Regia: Andrea Palotto
Con: Andrea Perrozzi E Con Ilaria Nestovito, Alessandro La Ginestra
Critica Torna al Teatro Sistina, dopo il successo di “M’accompagno da me”, il nuovo travolgente spettacolo scritto e interpretato da Michele La Ginestra.
La tecnologia e la globalizzazione hanno sicuramente modificato il nostro modo di vivere, ma hanno stravolto anche gli atteggiamenti per affrontare i rapporti di amicizia, l’amore, i sogni nel cassetto, le prospettive lavorative?
Il nostro protagonista comincia, quindi, a ragionare a voce alta, e, per cercare di chiarire il presente, si fa trasportare dai ricordi, dalla musica e dalle atmosfere del passato…ma certo! La famosa saggezza derivante dall’esperienza può essere utile per districare la matassa, a chi quell’esperienza non l’ha fatta!
Oppure, semplicemente, questo mettersi a nudo, aiuterà a rompere una barriera generazionale tra genitori e figli…tra allenatori e allievi, tra docenti (professore di religione compreso) e discenti.
Lo spettacolo mette ordine in questo viaggio tra presente e passato, grazie alla forza trascinante della musica ed ai movimenti coreografici che sottolineano i passaggi temporali, assicurando due ore di puro e raffinato divertimento.